Ha ottenuto la sua prima promozione nella massima divisione nella stagione 2006-2007
(anche se ripescata) e, dopo la vittoria del 2011-2012, cercherà di ripetersi
cercando la conquista del titolo.
Le origini:
La società vera e propria nasce durante la stagione 2003-2004 con il nome di Morin M. Il fondatore è Emanuele Mason, noto allenatore che traghetterà la squadra per ben 4 anni, conquistando 2 promozioni. Il colore della maglia all'epoca era blu scuro con bordo rosso e le partite venivano giocate nella palestra del Liceo Scientifico Ugo Morin.
La prima partita ufficiale venne disputata il 17 Novembre 2003 contro il Bissuola Sky; il risultato fu di 2-2 e la prima rete ufficiale portò la firma di Astarita Matia.
La società vera e propria nasce durante la stagione 2003-2004 con il nome di Morin M. Il fondatore è Emanuele Mason, noto allenatore che traghetterà la squadra per ben 4 anni, conquistando 2 promozioni. Il colore della maglia all'epoca era blu scuro con bordo rosso e le partite venivano giocate nella palestra del Liceo Scientifico Ugo Morin.
La prima partita ufficiale venne disputata il 17 Novembre 2003 contro il Bissuola Sky; il risultato fu di 2-2 e la prima rete ufficiale portò la firma di Astarita Matia.
I primi anni nella categoriaTop
Junior (under 21):
L’inizio non è dei
più esaltanti: la prima
vittoria avviene contro il Real Grifone per 7-3 il 13
Dicembre 2003. Da quel
giorno in poi si susseguiranno ben 8 sconfitte consecutive, nonostante il buon
gioco espresso. Il campionato si conclude con un 5° posto finale con 10
sconfitte su 16 partite.
L’anno dopo è l’anno
della svolta: la squadra perde il capitano Tamai Claudio, tornato sui campi
verdi del calcio a 11 ma acquista Nazzari Filippo e Busetto Andrea (entrambi
classe '86), ancora acerbi e alle prime armi (che assicureranno un futuro roseo
al Morin) e Sommavilla Pietro, pendolino incontenibile sulla fascia.
Il salto di qualità
si nota subito: le sconfitte a fine anno saranno solamente 3 e la squadra
arriva 3° in campionato, sfiorando per 2 punti il 2° posto, che avrebbe
assicurato l’accesso alla finale. Per il 2° anno consecutivo Giordano si laurea
capocannoniere della squadra con 11 reti.
Il passaggio alla categoria
Open:
Il passaggio di
categoria non spaventa la squadra, che per l’occasione cambia denominazione in Morin Top.
Si parte con l’idea di una salvezza tranquilla, ma già dopo le prime giornate
la squadra capitanata da Parrino si fa subito largo e scala la classifica
portandosi addirittura al comando.
E’ l’anno
dell’esplosione di Nazzari Filippo: grazie ai suoi 30 goal la squadra riesce a
piazzarsi terza in classifica e ottiene meritatamente la promozione. E’ il
primo grande risultato per Mason Emanuele, che viene festaggiato durante la vittoria contro l’Evolution per 4-2
il 20 Maggio 2006.
Nella stagione
2006-2007 cambiano i colori sociali: maglia bianca con bordi verdi. In squadra
fa il suo ingresso Colombo Andrea, reduce da numerose esperienze sui campi di
calcio a 11.
Il Morin Top parte
come al solito per salvarsi ma alla fine lotterà come sempre per le prime
posizioni. E’ l’anno in cui nasce la grande rivalità con il Real Venexia
Linkness, squadra ostica che, nel corso della stagione, verrà sconfitta
sia all’andata che al ritorno.
Inoltre si fa conoscenza
con il Bicentenario, un arbitro avanti con gli anni, famoso per non riuscire a
tenere in pugno le partite. E’ il 31 Marzo 2007 e contro la Polisportiva Annia il
“nostro” espelle D’Amico e Sommavilla, manifestando il consueto
sorrisetto e l’attegiamento di superiorità nei confronti dei giocatori
biancoverdi.
Nonostante tutto il
Morin Top totalizza 18 vittorie (epica quella contro il Progetto Calcio a 5 per 2-1 il 17 Maggio 2007 decisa da una doppietta di D’Amico) che però alla fine non basteranno: nell’ultima gara di campionato contro
Al Vapore, il 31 Maggio 2007, la squadra deve vincere per essere promossa ma purtroppo accade quello
che nessuno si sarebbe mai aspettato. Gli avversari giocano alla morte mentre
il Morin Top, complice la tensione e la consapevolezza di essere più forte, prende
la partita sottogamba e conclude il campionato con una sconfitta.
La classifica finale
recita:
Bissuola C 70
punti
Real Venexia
Linkness 59 punti
Polisportiva Annia
58 punti
Il Morin Top finisce
5° in campionato e si consola con l’ennesima grande stagione di Nazzari, seguito
a ruota da Mason (capocannoniere del Morin Top), Parrino e D’Amico. A fine anno
Emanuele Mason lascia la squadra e inizia la carriera, seppur di pochi mesi, come
arbitro.
Il ripescaggio:
L’anno successivo la
squadra non viene iscritta al campionato di A1 ma, con stupore, si apprende che
il Morin Top è stato ripescato in Eccellenza. La società decide allora di
cercare uno sponsor e, complice l’ex Astarita, cambia denominazione e diventa
Macchine Utensili
Chirignago (M.U.C.). I colori sociali tornano ad essere il rosso
e il blù ma la divisa adesso è a strisce verticali. Il campo di gioco diventa
il Bissuola. Si ripropone il derby con il Real Venexia, ma questa volta sono i
lagunari a vincere entrambi i confronti.
E’ l’anno degli
infortuni e delle espulsioni: solo una volta in tutto il campionato la rosa disputa
un match al completo. Capitolo espulsioni: nonostante i numerosi sforzi per non
far arbitrare più il Bicentenario, anche quest’anno ce lo si trova di fronte. Nella
partita contro il PSJ
Linkness del 22 Novembre
2007 l’arbitro ne combina di
cotte e di crude e alla fine il giudice sportivo squalifica per 3 mesi Nazzari
e D’Amico, nonostante le proteste della squadra.
Con la rosa ridotta
all’osso, il M.U.C. lotta fino alla fine e, grazie alle incredibili vittorie contro il Malcontenta Ca5 per 3-4
il 14 Febbraio 2008 e contro La Calce del Brenta
per 5-4 il 16 Aprile 2008, ottiene una salvezza storica con ben 2
giornate d’anticipo. Nazzari si conferma punta dal goal facile e realizza 26
reti. A fine stagione Colombo lascia la squadra e si accasa al Malcontenta, società
di calcio a 11, Scagliotti si ritira a causa della borsite che lo perseguita da
più stagioni e Tartaglione si trasferisce a Roma.
L’anno della salvezza tranquilla
La stagione 2008-2009
è piena di incognite: si torna al nome senza sponsor ma da quest’anno la
società non è più legata al Morin ma alla Fenice C5, unione di 4 società (CSI
Mestre, Spinea, San Antonio e Morin).
Del gruppo iniziale
del 1° anno fanno parte solamente Mason, Giordano, Parrino e D’Amico. Ci sono 3
nuovi acquisti: due portieri, Boglioni e Bevilacqua e un centrale difensivo, Cemolin,
scuola Sant’Antonio.
L’avvio è
scoppiettante con la Fenice che si insinua subito nella parte destra della
classifica. La squadra segna poco ma difende il risultato a denti stretti, riuscendo
a portare a casa punti importanti (da sottolineare la vittoria nel derby contro il Real Venexia per 5-2 il 24 Ottobre 2008). Il giocattolo però si rompe a fine novembre, quando la Fenice Ca5
inanella una serie di sconfitte che la portano a totalizzare 4 punti in 9
partite e come conseguenza viene risucchiata nelle zone basse. La squadra però si
rialza e con una striscia di 3 vittorie consecutive, tra cui quella contro la Polisportiva Annia per 6-2 il 27 Febbraio 2009 e quella contro il
Malcontenta per 1-3 la settimana
dopo il 5 Marzo 2009 all’Antares si ricolloca in una posizione tranquilla che
durerà fino a fine stagione. La partita contro il Blu Diesel vinta per 3-1 il 24 Aprile
2009 sancisce la definitiva
salvezza con 3 giornate d’anticipo. La squadra totalizza ben 38 punti, nuovo
record per Parrino & Co..
Nazzari si laurea
per il 2° anno consecutivo
capocannoniere dei rossoblù riconfermando le 26 reti della stagione passata. A
fine anno i 2 portieri, Boglioni e Bevilacqua lasciano la squadra, con la
società che è costretta a reperire un n°1 capace di dare solidità al reparto
difensivo.
Il definitivo salto di qualità
La stagione
2009-2010 vede l’approdo in squadra di un portiere, Visentini Diego,
riconosciuto come uno dei più forti nel panorama CSI. La firma avviene in gran
segreto grazie ad un bliz societario intorno a settembre, con Parrino
entusiasta che dichiara: “Con Diego raggiungeremo i play-off”. Oltre al
tesseramento di Visentini ritorna in rosa anche Trebbi, reduce da una stagione
di pausa dopo quella passata sui campi verdi del calcio a 11.
E’ la stagione che
vedrà cadere molti tabù nei confronti della squadra. Sin da subito si nota il
netto miglioramento rispetto alle passate stagioni, grazie ad un Visentini che
salva i suoi dalla capitolazione in più di un’occasione (non a caso a fine anno
sarà eletto M.V.P. dell’anno dai tifosi).
La squadra è ben
costruita, gioca bene e, cosa più importante, porta il risultato a casa. Da
segnalare come gare epiche nel girone d’andata le partite contro il Malcontenta il 22 Ottobre 2009 (risultato finale 3-3), contro il Nicoteam il 18 Novembre 2009 (risultato finale 2-2) e la vittoria incredibile contro lo Sparta ‘96 per 2-3
il 2 Dicembre 2009 a Dese. La Fenice C5 si colloca nelle posizioni alte della classifica riuscendo
a rimanere a ridosso delle grandi della categoria (Sparta ’96, Malcontenta e Nicoteam).
I nove risultati consecutivi senza sconfitta inanellati fra la 2° giornata e la
10° (dal 22/10/2009 al 18/12/2009) costituiscono un record per la società.
Nonostante
l’emergenza infortuni (fuori per 4 mesi D’Amico e Giordano) la squadra nel girone
di ritorno mantiene i suoi standard e il sogno play-off diventa realtà il 30 Aprile 2010 contro il Blu Diesel (risultato finale 3-1 per la squadra capitanata da Parrino). Da segnalare nel corso del campionato lo
scandalo tesserini falsi che coinvolgerà il Rio Farmacia e vedrà l’esclusione
da tutti i campionati dal CSI Venezia. A fine anno Nazzari è ancora il
capocannoniere delle squadra e la Fenice C5 riesce a raggiungere un altro
primato: è infatti la squadra che ha subito meno reti di tutte le 3 categorie
del CSI (solo 72 reti al passivo). I rossoblù terminano la regular-season al 3°
posto ed accedono ai play-off contro la 4° in classifica, il Crazy Pizza Team,
neopromossa e autore di un campionato sopra le righe.
Lo spareggio purtroppo
vede trionfare il Crazy Pizza Team per 4-2, con la Fenice C5 incapace di
reagire e che, a vista di molti, è arrivata logora sia psicologicamente che
fisicamente e con troppi giocatori acciaccati ad una partita così importante.
Lo sfortunato play-off
Il volto nuovo della
stagione 2010-2011 è Riccardo Ferro, svincolato dalla nostra società di
riferimento, la Fenice C5 (serie C2), dopo aver effettuato tutta la trafila nel
settore giovanile. Il giovane laterale, classe '88, si farà apprezzare dai
tifosi rossoblù per la sua facilità di dribbling e la sua freddezza sotto
porta, che lo porterà addirittura, a fine anno, ad essere vice-capocannoniere
della squadra con 21 reti.
Debutta in
campionato anche Matteo Faggian, dopo il brutto infortunio che ne aveva
precluso l'esordio lo scorso anno.
L'avvio di
campionato fa ben sperare, viste le 6 vittorie nelle prime 9 giornate, con
risultati clamorosi come le vittorie contro contro il Malcontenta alla seconda giornata il 20 Ottobre 2010 (risultato finale 5-4) e contro il Nicoteam il 17 Novembre 2010 (risultato finale 3-4) . La squadra si stabilizza nelle prime posizioni e per qualche giornata è
addirittura prima in classifica. La felicità però dura poco: dopo la pausa
natalizia il M.U.C. totalizza tre sconfitte consecutive che pregiudicano la
lotta al titolo e anzi, rendono ancora più agguerrita la lotta per accaparrarsi
un posto ai play-off. Nelle ultime 7 giornate la squadra, nonostante la critica
contro, si scatena e con 6 vittorie riesce ad agguantare l'ultimo posto utile
per effettuare lo spareggio contro la seconda classificata, il Malcontenta.
Nella partita del 2 Maggio 2011 i
nostri ci mettono tutto l'agonismo e la grinta possibile, ma dopo aver
riacciuffato la partita sul 2-2, a 20 secondi dalla conclusione del match e dai
possibili rigori, una punizione condanna il M.U.C. all'uscita prematura dalla
competizione.
Campioni provinciali!!!
La stagione
2011-2012 è la stagione della consacrazione: non vi sono innesti eccellenti
nella rosa tranne la presenza sporadica di due portieri, entrambi ex Fenice C5,
Rudy Liotto e Nicolò Zichi.
I due numeri 1,
sostituiranno nel corso del torneo Visentini, costretto ai box da una
labirintite per più di 3 mesi. Sponsor di questa stagione sono l'Australian
Pub, che darà il nome alla squadra e la Pizzeria Capri di Marghera.
L'avvio di stagione
è di quelli spumeggianti: 14 punti nelle prime 6 giornate portano il M.U.C. in
testa alla classifica. Due sconfitte consecutive riportano però i nostri con i
piedi per terra anche se le due vittorie prima di Natale sanciscono la terza
posizione nella classifica. Nel girone d'andata si ricordano il pareggio contro lo Sparta '96 il 26 Ottobre 2011 (3-3) e le vittorie contro Nicoteam il 9 Novembre 2011 (risultato finale 4-2)
e contro il Malcontenta il 21
Dicembre 2011 (4-2).
Nel girone di
ritorno Parrino & Co. hanno un lieve calo, che però non pregiudica
l'approdo ai
play-off con una
giornata d'anticipo.
Dopo la conclusione
della regular season la classifica recita: in finale lo Sparta '96 e nelle semifinali
play-off Australian Pub-Vanin Calzature e Malcontenta C5-Nicoteam.
L'emozione della
semifinale è tanta ma sin da subito si capisce che il M.U.C. vuole raggiungere
la finale e infatti la partita si indirizza subito bene dopo la doppietta di
D'Amico.Gli ospiti accorciano ma Nazzari fa 3-1.La partita sembra chiusa ma a
pochi minuti dal termine con uno scatto d'orgoglio il Vanin Calzature agguanta
il 3-3. La lotteria dei rigori premia i rossoblù, che vincono 3-2 con un super
Visentini saracinesca, nonostante gli errori di Mason e Giordano.
La finale contro gli
ostici Nicoteam è da tripla: parte subito forte il M.U.C. che passa in
vantaggio con Nazzari ma dopo pochi minuti il risultato si ribalta in favore
dei gialli di Dese. Ma i "bei da vedar" non hanno fatto i conti con
Giordano che realizza un vero e proprio eurogol e porta la sua squadra all'ennesima
sfida dal dischetto. La dea bendata anche in questo caso favorisce il M.U.C.,
che dopo 6 anni ha l'occasione, per la prima volta nella sua storia, di vincere
il campionato.
Avversario di turno
lo Sparta '96, che negli ultimi anni ha avuto un leggero calo ma che, su una
partita secca, può far valere l'esperienza di giocatori come Galasso e
Favaretto, che hanno giocato in serie A.
Dopo vari rischi
subiti e un super Visentini in serata di grazie il M.U.C. passa in vantaggio
grazie a bomber Nazzari, su perfetto schema da angolo. Ma la partita non è
finita: rigore ed espulsione di D'Amico per fallo di mano in area: dal
dischetto Visentini si supera e mantiene i suoi in vantaggio.
Nella seconda
frazione di gara lo Sparta preme ma non passa e anzi, Nazzari raddoppia con una
stupenda azione di contropiede su lancio di Visentini. Si infortuna Giordano,
entra Cemolin dopo più di un mese di assenza, la squadra passa ad un 2-2 difensivo
e, dopo, un interminabile recupero concesso dall'arbitro, il M.U.C. è
finalmente campiona Provinciale!
Fuori dai play-off
La stagione 2012-2013 vede
l'approdo in squadra, con chiamata a gettone, di tre calciatori: il portiere
Vadim Gaber scuola Fenice C5, il centrale Giayes Fontebasso e il pivot Davide
Roccabella. Proprio quest'ultimo a causa della sua concomitata presenza con il
Roncade in F.I.G.C. porterà alla penalizzazione a fine anno di 2 punti in
classifica che costeranno i play-off alla squadra.
Si ritorna ai colori rosso-blù,
con una maglia stile PSG, blu scuro a bande sottilissime rosse e bianche, che
diventerà la nuova divisa ufficiale.
L'Australian Pub parte forte e
inanella subito 3 vittorie consecutive che lo portano in testa alla classifica.
Nelle 6 partite seguenti però il M.U.C. inanella 4 sconfitte e 2 pareggi che
portano Parrino & Co. sul centro-classifica.
Ma il limbo dura poco: nelle 9 partite successive, dal 12 Dicembre 2012
al 27 Febbraio 2013 l'Australian
Pub fa l'en plein e vince per la prima volta 9 match consecutivi, aggiornando
l'almanacco dei record. Da ricordare le vittorie contro il Malcontenta A il 23 Gennaio 2013 (5-4) e contro lo Sparta '96 il 20 Febbraio 2013 (risultato finale 6-5).Da
segnalare inoltre il pareggio contro l'ostico Nicoteam per 3-3 il 6 Marzo
2013.
L'euforia dura poco: 3 sconfitte
consecutive contro Panificio Sciacca, Flaminia e Wallabies pregiudicano la
rincorsa verso i play-off che si decide all'ultima giornata all'Antares contro
il Malcontenta A. Il 2 Maggio 2013 l'Australian Pub cede di misura (4-3) e vede sfumare l'accesso
alle semifinali.
Si conferma ancora capocannoniere
della squadra Nazzari Filippo, autore di 27 reti. La squadra, nonostante il
mancato accesso ai play-off, conserva ancora per il 4° anno consecutivo, la
miglior difesa del campionato.
La stagione degli infortuni
gravi
Durante la stagione 2013-2014
l'Australian Pub tessera, dopo un corteggiamento decennale, un bomber che sin
da subito incanala lo spirito M.U.C. e risponde al nome di Filippo Bozzato,
giocatore del Futsal Marco Polo e con un passato recente al Malcontenta. Viene
tesserato a gettone anche Mirco Massarutto, finalista la stagione precedente ai
campionati Juniores Nazionali con la Fenice C5 (per lui una sola presenza con
il M.U.C.).
La prima giornata di campionato
vede di fronte la squadra più ostica della stagione, cioè l'ex Panificio
Sciacca, sponsorizzato dall'Autoscuola Dalla Mura di Tresoldi (nuovo giocatore
dello Sciacca, ex capitano della Fenice C5). La partita d'esordio, giocata il 10 Ottobre 2013 vede l'Australian Pub pareggiare in extremis per 3-3 con un rigore di D'Amico al
fotofinish (risultato che verrà bissato anche al ritorno il 28 Gennaio 2014 sempre con un rigore del n°10
rossoblù).
Il girone d'andata vede la
squadra di Parrino in corsa per un posto nei play-off, con Giordano che tira la
carretta realizzando 9 goal nella prime 10 partite e vero e proprio mattatore
del match contro Nicoteam l' 11 Dicembre 2013 terminato 6-5 con pokerissimo del "Jordinero".
Il girone di ritorno purtroppo
vede due infortuni gravissimi ai danni dell'Australian Pub: prima Cemolin, e
poi Trebbi, devono abbandonare la causa rossoblù a distanza di una settimana,
per la rottura del crociato. La squadra, priva di centrali di riferimento,
fatica e subisce la sconfitta peggiore di sempre contro lo
Sparta '96 il 19
Febbraio 2014 per 8-0.
L'Australian Pub però ci prova in
tutti i modi a guadagnare un posto nei play-off, nonostante le defezioni. A
febbraio si sveglia Bozzato, che chiuderà la stagione con 14 reti (10 solo nel
girone di ritorno) ma non basta: le sconfitte contro Città di Mestre A (ex
Malcontenta) e Nicoteam, sanciscono per il 2° anno consecutivo la mancata
partecipazione ai play-off, che vedranno trionfare, ancora una volta come
campione provinciale, lo Sparta 96' contro l'Austoscuola Dalla Mura.
Per il 5° anno l'Australian Pub
ottiene la miglior difesa del campionato e D'Amico, con 17 reti, è il
capocannoniere della squadra mestrina.
Tre nuovi acquisti per il M.U.C.
che cambia nome e sponsor diventando Area 51 Sport C5. Vengono tesserati due
centrali difensivi in sostituzione dei lungodegenti Trebbi e Cemolin e un
universale. I primi due rispondono al nome di Paoletti Nicola, compagno di
squadra di Bozzato nel Futsal Marco Polo e Renesto Marco, ex Partizan
Bissuola nelle ultime due stagioni. Il terzo acquisto è Funicolo Anthony, alla
prima esperienza con il parquet del futsal.
Un lungo infortunio invece terrà
fuori il bomberone Nazzari, che disputerà solo 2 match nel corso della
stagione.
Il girone d'andata è una vera e
propria catastrofe: il M.U.C. lo chiude da penultimo in classifica,
collezionando 1 vittoria (all'ultima giornata d'andata contro il Città di
Mestre, ex Malcontenta C5), 4 pareggi e ben 7 sconfitte. La squadra è costretta
quindi a cercare il miracolo per evitare la retrocessione, nonostante le
diverse aspettative ad inizio stagione.
La seconda parte della stagione
vede i rossoblù disputare uno strepitoso girone di ritorno, e 5 vittorie
consecutive contro Bonisiolo, Figli delle Stelle, Nicoteam, Partizan Bissuola e
Vodoo Child riaprono i giochi salvezza. Da ricordare le vittorie fondamentali contro il Bonisiolo il 13 Febbraio 2015 per 4-5 con rete decisiva di Giordano all'ultimo minuto e contro il Nicoteam due settimane dopo
il 25 Febbraio 2015 per 0-5.
La sconfitta contro lo Sparta '96 alla penultima giornata
rende catastrofica la posizione dell'Area 51 nell'ultima giornata: contro il
Città di Mestre per salvarsi, la squadra capitanata da Parrino avrà a
disposizione solo un risultato: la vittoria. In caso di sconfitta o pareggio (e
vittoria certa del Qanl contro il già retrocesso Partizan Bissuola), la
squadra, dopo 8 anni di Eccellenza, retrocederà.
In un PalaSalesiani stracolmo di spettatori, il match è sul
2-2 a 3 minuti dalla fine, grazie ad una doppietta di Giordano. Ma il pareggio
non basta. Su azione di contropiede viene decretato il sesto fallo in favore
della squadra di casa. Dal dischetto si presenta Mason, che, tra la suspence
generale, calcia di precisione siglando il 3-2 definitivo che sancisce la
permanenza in Eccellenza della squadra rossoblù. Il M.U.C. chiude ottavo con 30
punti mentre retrocedono il Qanl, il Nicoteam, il Vodoo Child e il Partizan
Bissuola. Campione provinciale sarà invece il Tropical C5, dominatore
dell'intero campionato che in finale si sbarazzerà del Città di Mestre per 7-1.
Ferro si laurea capocannoniere dei rossoblù con 15 reti e dopo
4 anni il M.U.C. perde il record della miglior difesa dell'Eccellenza.
11 commenti:
Fatti una famiglia...
Chi osa criticare il bel lavoro di Jordi? Quanti ricordi,mi viene la lacrimuccia...
ANONIMO VAI A FARTI UNA SEGA SU YOUPORN ( se ti tira ancora ),non smetterò mai di ripeterlo!
ma vacci tu a farti una sega, sfigato
E domani vincere!!!Bisogna riprendere da dove abbiamo lasciato!Nazzari ha promesso una doppietta,se così non sarà il prox allenamento lo facciamo pompare!
e si ricomincia con le polemiche!!!
mi è mancato tutto questo.
anonimo, vai a fartelo sbattere dal bice!!!
Giordi finalmente abbiamo trovato un anonimo che vuole approfittarsi di te...dice di essere stufo di fare tutto da solo :)
l'anonimo è sempre una merda!!!
Gli anonimi fuori dal sito!bisogna firmarsi,non fare le signorine perchè si ha paura!Via dai maroni gli anonimi!Merde!
P.S.:Finalmente un po' di polemiche!Mi raccomando continuate a scrivere sul blog e a visitarlo...non voglio vedere sempre i soliti 4 gatti che scrivono!
carichi fioi per stasera,ci vuole la partenza col botto!!!!!
ricky
MMMMUUUUUUUUUUUUUUUCCC!!!!!
supergilla
CIAO...
ANIMA NERA....SONO BELFAGOR RICORDI...ANCORA CI SEI..
PENSAVO TI AVEVANO CACCIATO E PROPRIO VERO CHE IL MONDO E DEI FURBI MA RITORNERO E SE RITORNERO.....
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